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Andrea Paventi, giornalista di Sky Sport, ha analizzato in un servizio la situazione nerazzurra."Le prime in classifica non frenano e non rallentano ecco perché l'Inter, nella partita contro l'Udinese, scenderà in campo con un solo risultato in testa: la vittoria. Dieci punti di distacco dalla squadra di Guidolin sono tanti anche se c'è ancora la sfida con il Genoa da recuperare. Le squadre davanti sono troppe anche solo per immaginare lo scudetto, ma obiettivo principale è diminuire questa distacco, vincere e poi, magari, riguardare la classifica per vedere se il sogno può essere trasformato in realtà", queste le prime parole del giornalista.Ha continuato, parlando dei gol nerazzurri: "le vittorie possono arrivare solo con il contributo di tutti, ben vengano i gol di Coutinho, Alvarez e Castaignos, gli ultimi a segnare, ma a crescere dovrà essere tutta la squadra. Quattordici gol sono molto pochi e Pazzini e Milito non segnano dal 24 settembre e dei centrocampisti sono andati in rete solo Thiago Motta e Cambiasso: non era mai successo negli ultimi anni".Sugli assenti dell'ultimo periodo: "La vittoria di Siena ha rinnovato l'orgoglio del gruppo, ma ora servono risposte, in attesa di rivedere in campo Maicon, Forlan e Sneijder. Senza di loro lo scudetto sarà solo una chimera, con gli innesti di gennaio magari una possibilità, a patto di passare a pieni voti (e punti, ndr) i prossimi 5 esami della sessione di dicembre, ben 15 punti da realizzare per la ripresa del campionato".Sulla prossima partita, quella contro l'Udinese, Paventi ha detto: "i prossimi tre punti saranno i più difficili, l'Udinese è una delle grandi protagoniste di questo inizio di stagione e quando l'inter ha affrontato in casa altre pretendenti al titolo, come Napoli e Juventus, ha sempre perso. Una tendenza da invertire subito, a partire da sabato".
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