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Un pò di pazienza e poi si potrà vedere la vera Juventus. Simone Pepe è convinto che la formazione bianconera comincerà ad esprimersi a livelli più alti dopo un complicato avvio di stagione. Ieri, nell'esordio in Europa League, la Vecchia Signora ha pareggiato 3-3 in casa contro i polacchi del Lech Poznan. «Dobbiamo migliorare e speriamo che giri un pò la fortuna, che ultimamente, ci sta dicendo un pò male. Ieri, al 92mo, abbiamo preso un altro gol beffa, un gran gol da 35 metri, che racconta un pò il momento della Juve», dice Pepe in un'intervista a Sky Sport24.
«Il clima rimane sereno, sappiamo che non stiamo facendo delle grandissime prestazioni, però , riusciamo sempre a portare il risultato. Ci siamo trovati in svantaggio, abbiamo rimontato due gol, questa è una cosa importante. La squadra ha dato un segnale di carattere,di forza. Poi, dobbiamo stare più attenti nella fase finale della partita, perchè è già capitato domenica il 3-3 e ieri altrettanto», dice ripensando anche al pareggio pirotecnico ottenuto domenica contro la Sampdoria. Per l'ala, non si tratta di un problema «nè di approccio alla partita, nè di mentalità. Ci vuole un pochino di tempo per assemblare i meccanismi e tutti gli schemi. Per cui, stiamo lavorando tanto per arrivare il prima possibile a raggiungere gli obiettivi che il mister ci chiede. Non abbiamo lavorato tutti insieme fin dall'inizio -osserva Pep-. I nazionali sono arrivati dopo, siamo arrivati in diverse date in ritiro. C'è chi ha cominciato il primo luglio, c'è chi ha cominciato il 20, chi il 25. Questo si è fatto sentire».
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