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Pochi gol dalla panchina e carattere: punti deboli Inter. Ma c’è un nuovo…

E’ stato più volte sul punto di lasciare l’Inter, ma oggi come oggi, Fredy Guarin ne è diventato il faro. Molti meriti vanno anche al tecnico Mancini, che è riuscito a trovargli la posizione giusta in un centrocampo in cui  Medel a volte...

Riccardo Fusato

E’ stato più volte sul punto di lasciare l’Inter, ma oggi come oggi, Fredy Guarin ne è diventato il faro. Molti meriti vanno anche al tecnico Mancini, che è riuscito a trovargli la posizione giusta in un centrocampo in cui  Medel a volte di sdoppia e triplica, in cui Brozovic si è un po’ eclissato, Hernanes non incide e i cambi sono Kuzmanovic e Obi.Sin da quando si è seduto sulla panchina nerazzurra, il tecnico di Jesi non ha mai rinunciato a Guarin e ora il giocatore è diventato il faro del centrocampo nerazzurro, facendolo, di fatto, diventare il giocatore che insieme ad Icardi, conclude più volte a rete. Ma non solo; nelle ultime partite, oltre a vedere la porta, riesce a vedere anche i compagni collezionando la bellezza di 5 assist, diventando, di fatto, fondamentale per questa squadra, che ha anche la pecca di non avere contributo di gol dai giocatori subentranti dalla panchina (uno, Icardi, appunto a Reggio Emilia) e che a volte pecca di fragilità caratteriale.