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Primavera Chievo-Inter 1-1: in vantaggio i nerazzurri con De La Fuente, poi il pareggio

Inizia con un 1-1 sul campo del Chievo Verona il campionato dell’Inter di Stefano Vecchi. Dopo aver alzato tre trofei (Torneo di Oberndorf, Torneo Città di Vignola e Memorial Mamma Cairo) nella pre-season, la Primavera...

Simona Castellano

Inizia con un 1-1 sul campo del Chievo Verona il campionato dell'Inter di Stefano Vecchi. Dopo aver alzato tre trofei (Torneo di Oberndorf, Torneo Città di Vignola e Memorial Mamma Cairo) nella pre-season, la Primavera nerazzurra ottiene un pareggio nel primo impegno ufficiale della stagione 2015/16. 

Al "Comunale" di Caselle di Sommacampagna, l'Inter prova subito a prendere in mano le redini del match: al 6', su calcio d'angolo guadagnato da Baldini, sponda aerea di Gyamfi, che mette in apprensione la retroguardia clivense ma non trova compagni per la deviazione vincente. Cinque minuti più tardi, prima grande occasione per Correia, che svetta di testa sulla precisa pennellata di De La Fuente: la spizzata del numero 9 nerazzurro è diretta all'angolino, ma Pirelli di distende bene in tuffo e devia in corner.

I ragazzi di Vecchi continuano a premere e al 20' trovano il vantaggio. Bonetto si avventa su un pallone vagante in area, anticipa Sbampato e lo costringe al fallo: è calcio di rigore per l'Inter; Paulino De La Fuente non sbaglia dagli undici metri e firma il primo gol della stagione.

Nei minuti successivi all'1-0 i nerazzurri sembrano in pieno controllo ma poco dopo la mezz'ora il Chievo Verona trova il pareggio su palla inattiva: al 33' punizione precisa di Oprut dalla sinistra, Bartulovic sale in cielo e gira di testa battendo Radu.

Tutto da rifare per Della Giovanna e compagni, che dopo l'1-1 si ributtano subito in avanti e, prima dell'intervallo, vanno vicini al gol in due occasioni: al 36' Baldini parte dall'out mancino, si accentra e calcia sfiorando il palo alla sinistra di Pirelli; al 40' si accende Josè Correia, che si libera in area tra tre avversari e conclude non trovando la porta per pochi centimetri. 

Nella ripresa stesso copione della prima frazione di gioco: Inter in costante proiezione offensiva, Chievo attento a non scoprirsi e pronto a rendersi pericoloso in contropiede. Dopo poco più di dieci minuti, De La Fuente va vicinissimo alla doppietta: il numero 8 spagnolo raccoglie in area un cross dalla sinistra di Miangue, calcia a botta sicura ma trova la respinta di un avversario a due metri dalla linea di porta. Al 61' altra occasione per i nerazzurri: percussione centrale di Appiah, che si infila tra due avversari ma viene fermato in uscita bassa da Pirelli al momento della conclusione. 

I ragazzi di Vecchi continuano a inseguire la vittoria, ma faticano a trovare il guizzo giusto. Il tecnico nerazzurro prova allora a pescare il jolly dalla panchina: Bakayoko, Mitta e Bollini prendono il posto di Appiah, Correia e De Micheli. L'area del Chievo è presa d'assedio ma il risultato non cambia fino al triplice fischio dell'arbitro Pietropaolo.