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Gasperini comincia a dare forma alla sua Inter. Nel ritiro di Pinzolo, il neo allenatore nerazzurro, già durante i primi giorni di lavoro ha cominciato a provare i suoi schemi. C’è il 3-4-3 nei suoi pensieri, per questo sta attrezzando innanzitutto la difesa. Per ora (mancano nella rosa a sua disposizione i giocatori impegnati nella Coppa America) schiera Ranocchia-Chivu-Samuel e a centrocampo come esterni, con il compito di risalire, ci sono Nagatomo a sinistra e Jonathan a destra (Maicon arriverà e sembra proprio che il Real non sia intenzionato a strapparlo all’Inter, Mourinho in conferenza stampa, ieri, ha spiegato che ha bisogno solo di un attaccante).
In mezzo al campo Stankovic e Thiago Motta (almeno per ora, poi ci saranno anche Zanetti e Cambiasso a reclamare una maglia da titolare). Sneijder sta benissimo nel tridente altro che cederlo, l’olandese ha mostrato subito cosa sanno fare i suoi piedi, sembrano le scarpette di Alice nel Paese delle Meraviglie, con quel folletto lì si può sognare fino all’infinito (purtroppo però c'è la nuvola United all'orizzonte).
Là davanti ci sono Pazzini ed Eto’o (senza dimenticare El Principe Milito) e poi c’è Alvarez che promette bene: “Sono timido di fronte alle telecamere – ha detto ieri – ma quando sono in campo so cosa fare”. Era un messaggio al suo nuovo allenatore: ‘Usami, quando vuoi’.
ULTIMISSIME DAL RITIRO – Mattinata libera per i nerazzurri che si alleneranno solo nel pomeriggio. Domani è prevista la prima amichevole contro una rappresentativa locale, il Trentino Team. In prima fila, a gustarsi i primi passi della nuova stagione, potrebbe esserci anche il presidente Massimo Moratti.
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