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E' un momento "no" per gli assistiti del procuratore Mino Raiola. Dopo la "grana" Balotelli in Italia, sul fronte spagnolo si vede costretto a tutelare un'altro suo rappresentato: Zlatan Ibrahimovic. Ieri l'ex interista, fuori dagli 11 iniziali di Pep Guardiola, pare non abbia gradito l'esclusione. Il suo agente tuttavia cerca di sdrammatizzare escluendone la partenza a fine stagione: "Lui ha il record di assist nel Barcellona, Messi ha segnato tante volte grazie a lui, e comunque i suoi quindici goal li ha già fatti. Se può lasciare il Barça? Assolutamente no, adesso lui vuole vincere la sua sfida in Spagna, che è appena iniziata. E' arrivato da campione e se ne andrà da campione". Ai microfoni di 'RAC 1', un'emittente catalana Raiola conclude parlando dello stato d'animo del suo assistito: "E' molto triste perché vorrebbe sempre giocare. Quando sta male fa molti assist, quando sta bene, oltre agli assist fa molti gol. Ora è il momento che la squadra assista lui".
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