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Repubblica: “Moratti continuerà  con Leonardo, ma è la scelta giusta?”

Eva A. Provenzano

Dicevano che il suo rapporto con l’Inter fosse acqua passata, ma forse non era ancora il caso di dirlo. Ieri Massimo Moratti, prima di Inter-Lazio, ha confermato di voler continuare con Leonardo sulla panchina dell’Inter. Pure da...

Dicevano che il suo rapporto con l'Inter fosse acqua passata, ma forse non era ancora il caso di dirlo. Ieri Massimo Moratti, prima di Inter-Lazio, ha confermato di voler continuare con Leonardo sulla panchina dell'Inter. Pure da Madrid, da Josè Mourinho in persona, è arrivata una benedizione. 

La società nerazzurra è convinta che la squadra abbia avuto un calo fisiologico, nel momento sbagliato forse, ma ci poteva pure stare. Repubblica si sofferma sulle parole del presidente interista e su quella che è sembrata una sua convinzione: "Una decina di giorni, dicono all'Inter, non possono mettere in cattiva luce il lavoro di quattro mesi, perché c'è la convinzione che l'allenatore abbia interpretato al meglio il suo ruolo, che abbia commesso qualche errore di inesperienza, ma al tempo stesso sta imparando e migliorando ogni giorno di più", si legge nell'articolo firmato da Andrea Sorrentino. 

Se per alcuni la rosa è da rifare, per altri è solo da riassettare, ringiovanire, migliorare, ma in tanti si chiedono se tenere ancora Leo sulla panchina nerazzurra sia la scelta più giusta. Difficile dirlo, ma il quotidiano di origini romane ha la sua idea: "La sensazione generale è che l'uomo stia ancora facendo le sue esperienze e che forse sia ancora presto per mettergli in mano un'auto di grossa cilindrata come è l'Inter, che ha bisogno di un allenatore esperto, scaltro, psicologo sì ma anche tattico e stratega, a suo agio in campionato ma soprattutto in Champions, quando la cura dei dettagli si rivela fondamentale". 

Insomma, su quei fatidici dieci giorni contro Milan e Shalke sono incentrati tutti i dubbi. I se e i ma fanno spuntare un punto interrogativo sulle prossime giornate da interisti. Inesperienza, incapacità di gestire l'emergenza, la mancanza di idee, di velocità nei cambi e uno spogliatoio ancora da capire: questi sono i capi di accusa mossi contro il brasiliano che probabilmente ha ancora tanto da imparare, ma non è detto che l'Inter non sia in grado di insegnargli tutto quello che gli serve. 

Secondo Repubblica tra l'altro, Leo sarebbe l'unica cosa possibile per il presidente: "Si fida ancora di lui. Deve farlo per forza: i suoi sogni, cioè Guardiola e Mourinho, sembrano intenzionati a rimanere in Spagna ancora un altro anno", scrive Repubblica.

Questo però non sembra un buon presupposto per cominciare un nuovo ciclo. Dopo tanti anni da presidente Moratti avrà capito: certe scelte devono essere fatte una volta per tutte e sono fondamentali per far nascere da una buona idea una squadra vincente.