- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
in evidenza
La Serie A deve fare i conti con il drammatico svuotamento dello stadio. Sono sempre meno i tifosi che rinunciano al divano di casa per godersi dal vivo le emozioni dei propri beniamini, così come raccontato da Repubblica: "La media spettatori più alta è quella della Roma, 41mila, in leggero incremento rispetto allo scorso anno. Quasi drammatico il dato di Inter e Napoli: -27% e -19% rispetto ai numeri di dodici mesi fa. Il calcio non interessa più agli italiani? No, non è questo il punto, anzi. La differenza tra il prima e il dopo la coprono le tv satellitari. Durante la quarta giornata di campionato, significativa perché una delle poche con gran parte dei match in contemporanea (8 su 10, tutti alle 20.45), la media spettatori su Sky è stata di 1,8 milioni. Il travaso di appassionati dagli impianti al divano è tutto in questo dato, plasticamente perfetto. Sul divano si sta comodi, le telecamere fanno più di due occhi, e poi c’è il prima, il durante, il dopopartita. Tutto talmente comodo da costringere in un angolo della memoria l’antico rito della domenica pomeriggio. Il tifo vero, quello da stadio, è ormai appannaggio solo degli ultras e di pochi coraggiosi. Eppure in Premier League, dove gli impianti si riempiono in media all’80% della loro capacità, i proventi da diritti tv per le società sono più alti che in A. E il travaso non c’è stato, anzi. Gli stadi inglesi fanno il loro, come quelli tedeschi post Germania 2006, comodi come grandi case del tifo, come solo lo Juve Stadium in Italia, significativamente l’unico a riempirsi in media quasi al 90%, sempre, della sua capacità".
© RIPRODUZIONE RISERVATA