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Potrebbe essere stato un colpo di fortuna quello dell'Inter, che dopo i tiratissimi 130 minuti di giovedì (120 +10 di recupero), non giocherà questa sera la sua gara di campionato contro la Sampdoria. La logica direbbe che la dea bendata ha teso la mano al gruppo di Stramaccioni, ma analizzando più attentamente l'immediato futuro, il problema sarà solo rimandato. Gli improrogabili impegni delle Nazionali hanno impedito il recupero della gara già domani, facendo orientare la Lega ad uno slittamento ai prossimi 2 o 3 aprile. Per i nerazzurri un danno che si aggiunge alla beffa, dopo che l’eliminazione dall’Europa League aveva permesso di evitare l’infrasettimanale subito dopo Pasqua. Così non sarà e la squadra di Stramaccioni tornerà in campo a tre (o, nella migliore delle ipotesi, quattro) giorni di distanza dal big match di sabato 30 marzo con la Juventus. Conti alla mano diventano sei gli impegni della squadra nel quarto mese dell’anno: dopo il recupero di Marassi, infatti, verranno affrontate Atalanta e Cagliari (trasferta) in campionato, prima del fondamentale ritorno della semifinale di Coppa Italia con la Roma che precederà gli appuntamenti con Parma e Palermo. Un mini tour de force, l’ennesimo.
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