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L'arbitro Rizzoli, protagonista della sfida tra Inter e Juventus, torna sull'episodio da rigore che ha visto protagonisti Marchisio e Castellazzi: "Ci sono valutazioni che vengono fatte in campo e rivedendo la tv si possono avere percezioni diverse. La cosa importante per un arbitro sia mettersi sempre in discussione e se c'è stato un errore di valutazione non rifarlo. Posso certo dire che li riguardiamo per sbagliare il meno possibile. Quando sbagliamo la forza dell'arbitro sta nel fare in modo che l'episodio non sia determinante. Mi piace sottolineare il comportamento di Marchisio, si è confrontato con me e ha accettato l'episodio. Oltre che un grande calciatore è un grande uomo". Si parla anche della possibilità che gli arbitri possano essere intervistati a fine gara: "Credo che l'Italia ha bisogno di uno scatto culturale. E' un problema che riguarda di più il presidente Nicchi che Braschi. Nicchi sta tentando di far comunicare di più noi arbitri. E questa telefonata è una prova. A noi piacerebbe poter spiegare un errore piuttosto che una cosa fatta bene, in maniera tale che si capisca quali sono le nostre problematiche o difficoltà. C'è bisogno di uno scatto culturale da parte di tutti. Noi siamo disponibili a dei passi avanti"
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