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Rocchi: “Inizio difficile, ma tifosi affettuosi. Se segno alla Lazio…”

Francesco Parrone

Sono tanti i tifosi nerazzurri che, attraverso i messaggi riportati da Roberto Scarpini, si avvicinano a Tommaso Rocchi, ospite della Prima Serata di Inter Channel. A proposito del loro affetto, l’attaccante nerazzurro racconta:...

Sono tanti i tifosi nerazzurri che, attraverso i messaggi riportati da Roberto Scarpini, si avvicinano a Tommaso Rocchi, ospite della Prima Serata di Inter Channel.

A proposito del loro affetto, l'attaccante nerazzurro racconta: "L'ho sempre percepito anche quando all'inizio di questa mia avventura all'Inter ho avuto un po' di problemi di ambientamento. Sicuramente l'annata all'inizio è stata molto difficile, il tifoso ha ragione anche ad arrabbiarsi e a criticare, ma il loro affetto si percepisce anche in questi momenti".

Uno di loro, gli chiede quanto ci si debba allenare per diventare Tommaso Rocchi: "Io a nove, dieci anni ero ancora nelle giovanili del Venezia. Mi allenavo tutti i giorni. Bisogna aver voglia di fare questo gioco che poi diventerà un lavoro. Bisogna avera passione, bisogna anche rompere qualcosa dentro casa con un pallone di spugna come facevo io. All'inizio io ero ala destra, ma ho sempre giocato nel reparto avanzato".

Tornare al gol dopo tanto tempo, quel gol realizzato contro l'Atalanta per Rocchi è stato il 100esimo in carriera: "Tutti i gol hanno un sapore particolare perchè ciascuno è una specie di liberazione. Chiaramente, quello è stato importante perchè è arrivato dopo tanto tempo, dopo tanto tempo nel quale avevo giocato molto poco. Sono stato contento di averlo fatto, come sono stato contento di aver realizzato la rete della vittoria contro il Parma e come spero di farne altri che possano aiutare la squadra. Se esulterò nel caso dovessi segnare contro la Lazio? Non sono d'accordo sul non esultare, ma sarebbe giusto farlo senza esagerare e quindi mancare di rispetto. Se segno non voglio mancare di rispetto ai tifosi della Lazio, ma al tempo stesso non voglio mancare di rispetto a quelli dell'Inter non esultando. Vedremo".

E sulla possibilità di indossare, sotto la maglia da gioco, un'altra con una dedica a Javier Zanetti: "Sarebbe un bel gesto. Io, purtroppo, non amo molto fare le cose programmate, ma per Pupi questo ed altro", conclude Rocchi.