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Sacchi: “Inter- Bayern equlibrata. All’Inter serve più grinta”

Alessandro De Felice

Arrigo Sacchi, nella sua rubrica sulla Gazzetta dello Sport, analizza la sfida di Champions fra Inter e Bayern Monaco e dichiara: “Gli uomini di Van Gaal cercheranno la rivincita con furore. In fase offensiva possono contare su un copione...

Arrigo Sacchi, nella sua rubrica sulla Gazzetta dello Sport, analizza la sfida di Champions fra Inter e Bayern Monaco e dichiara: "Gli uomini di Van Gaal cercheranno la rivincita con furore. In fase offensiva possono contare su un copione ben definito e collaudato e la loro ricerca della vittoria attraverso il gioco, la mentalità offensiva e la convinzione che il collettivo migliori il singolo sono ottimi propulsori: i vari Gomez , Robben, Ribery e Muller si avvantaggeranno della possibilità di avere il dominio del pallone. Il punto debole dei tedeschi è invece una difesa poco organizzata e individualmente non eccelsa: potranno soffrire la rapidità di Eto'o e la tecnica di Sneijder, Stankovic, Pandev". 

Sacchi sostiene che "Leonardo sta svolgendo un ottimo lavoro sotto il profilo psicologico, tecnico e dell'empatia, ma gioco e organizzazione di squadra sono ancora da definire, dunque si profila una sfida molto più equilibrata e incerta rispetto a otto mesi fa, nonostante gli acquisti di Ranocchia (bravissimo) e Kharja. Ciò che preoccupa di più è il fatto che motivazione e grinta sembrano ancora assai lontane rispetto a quelle del passato recente". 

Infine, l’ex tecnico azzurro dà un consiglio a Leo su come affrontare l’importantissimo match di stasera: "Leonardo per sua mentalità non interpreterà l'incontro con il vecchio stile italiano, ovvero difesa e contropiede: proverà a vincere con la tecnica, l'attacco e possibilmente il bel gioco, ma per far questo in Europa è fondamentale giocare un calcio diverso da quello che si pratica nel nostro campionato. Le individualità sono decisive solo se giocano con e per la squadra; intensità, possesso palla, organizzazione e pressing sono imprescindibili".