Arrigo Sacchi, da grande esperto di calcio e di competizioni ad alto livello, trova un nome ed un cognome al calo spaventoso dell'Inter in campionato: Champions League: "La Champions è una competizione che richiede attenzione e stress fuori dalla norma. Non è un caso che i nerazzurri hanno perso 4 volte prima degli incontri europei. Oggi le loro attenzioni sono rivolte più alla Champions, dove, al contrario, hanno vinto e convinto nelle ultime 5 partite. Ora il match con il Barça richiederà uno sforzo psico/fisico/agonistico estremo: 20 o 30 giorni di stress e tensioni che prima o poi dovranno pagare".Ma è lo stesso ex ct della Nazionale a regalare speranze ai tifosi dell'Inter. Anche il suo Milan aveva il chiodo fisso della Champions, e tutti sappiamo com'è finita: "Josè da grande allenatore e trascinatore qual è, dovrà dar fondo a tutte le capacità per trascinare la squadra ad essere competitiva in entrambe le competizioni. Non sarà semplice, anni addietro molti giocatori del grande Milan avevano in mente solo la Champions. In novembre eliminammo a fatica la Stella Rossa e Gullit chiese quando si sarebbe giocata la prossima. 'A marzo — disse Tassotti — Pensi di essere pronto?'. Capii che il campionato interessava relativamente, ma alla fine vincemmo la Coppa dei Campioni...".
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SACCHI REGALA SPERANZE ALL’INTER: “ANCHE NOI PENSAVAMO SOLO ALLA CHAMPIONS, E LA VINCEMMO”
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