Sarugia: “Gasperini è un problema. L’Inter è sempre l’Inter, ma troppa confusione”

E’ un giornalista e noto opinionista per Diretta Stadio, trasmissione di 7gold. Danilo Sarugia però ha anche un passato da capo ufficio stampa dell’Inter. Con lui Tuttomercatoweb.it ha parlato di mercato e di Gasperini.  GASP, CHE...

E' un giornalista e noto opinionista per Diretta Stadio, trasmissione di 7gold. Danilo Sarugia però ha anche un passato da capo ufficio stampa dell'Inter. Con lui Tuttomercatoweb.it ha parlato di mercato e di Gasperini. 

GASP, CHE ATTACCO! - L'opinionista non ha una buona opinione dell'allenatore nerazzurro: "Si sta rivelando un grosso problema - dice Sarugia - e al momento proprio in base a questa scelta l'Inter sta facendo un mercato dalle idee confuse. I problemi della società sono cominciati dopo il tradimento di Leonardo, sul quale Gattuso aveva ragione. Moratti ha scelto Gasperini dopo tanti rifiuti e il suo palmares non mi sembra che dica granché. Il mio giudizio magari è severo, ma mi sembra non adeguato alla panchina dell'Inter. Si è fissato e ha perso la Supercoppa con teorie tattiche discutibili, ha mandato in campo Obi e non Pazzini e con Sneijder ed Eto'o ha avuto diversi problemi". 

MERCATO IN USCITA - Proprio loro due sono al centro del mercato interista: "Se Moratti li cede è per fare cassa. Eto'o è il più forte attaccante del mondo, Sneijder è un giocatore di grande livello. Hanno vinto tanto con la maglia nerazzurra, sono delle grandissime perdite, ma non è pensabile che il presidente spenda per tutta la vita per questa squadra e poi c'è il fair play. Per quanto ne so Eto'o andrà all'Anzhi per sessanta milioni di euro in tre stagioni e per l'Inter si arriverà ad una cifra vicino ai trenta mln. Andrà in Dagestan, alzi la mano chissà dove si trova", sostiene il giornalista. 

IN ENTRATA - "L'Inter è sempre l'Inter - conclude Sarugia - qualunque giocatore al mondo le direbbe di si. Il momento è po' strano. Sono arrivati giovani come Alvarez e Castaignos. Se partisse anche Sneijder la squadra perderebbe qualità. Kucka, Lavezzi e Tevez sono da considerare buoni innesti, ma l'argentino non è Eto'o e deve ancora maturare. Secondo me ci sono idee confuse e poi l'Inter è turbata anche dalle polemiche con la Juve e anche l'ambiente potrebbe risentirne".