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Per commentare la bagarre tra il ct dell'Argentina Sabella e l' Inter a causa della convocazione di Hugo Campagnaro nella Seleccion, a Radio Sportiva è intervenuto il giornalista argentino Sergio Castillo, conduttore di Deportivo Fútbol Show da sempre vicino alle vicende del difensore nerazzurro: "Premesso che io non ho sentito l'intervista a Sabella, mi hanno detto che ha parlato domenica scorsa e tra le tante questioni avrebbe fatto il punto sulle convocazioni per la difesa. Da quello che ho capito Sabella è stato frainteso. Avrebbe detto che ha parlato con Hugo e questa è una cosa normale perchè lui è anche il preparatore atletico. Questi contatti avvengono sempre prima delle convocazioni, chiamano i giocatori per capire in che condizioni sono. Hugo gli avrebbe risposto che sta bene, che è guarito e che non gioca perchè Mazzarri, viste le gare ravvicinate della scorsa settimana, non avrebbe trovato il momento giusto per farlo allenare con il resto della squadra. Io in questo non vedo niente di male, secondo me hanno tradotto male quello che avrebbe detto Sabella montando un caso che non esiste. Per quello che so i rapporti tra l'Inter e l'AFA sono stati sempre ottimi e la stampa ha sbagliato a tradurre le dichiarazioni. Hanno creato un casino dal nulla e c'è stata una reazione un po' esagerata dell'Inter perchè senza sapere bene quello che avrebbe detto il ct hanno pubblicato quel comunicato così duro. Prima dovevano accertarsi con Sabella o qualche dirigente dell'AFA per avere chiarimenti in merito a queste dichiarazioni".
Inter esasperata dagli infortuni precedenti di Campagnaro, vedi Cagliari?"Per quello che io so contro il Cagliari Campagnaro era in panchina. Io non sono medico, sono un giornalista e se un tecnico porta in panca un giocatore vuol dire che quest'ultimo è disponibile. In quella gara giocò Rolando, poi Hugo ha avuto un problema al piede non ha giocato contro la Roma e poi è andato in nazionale. In Argentina si è allenato bene, è guarito quindi Sabella lo ha mandato in campo contro l'Uruguay per 90'. Lui è un calciatore professionista al 100% e non gioca se non è al 100%. Penso che nessun allenatore manderebbe in campo un calciatore che non sta bene. Ricordo che Campagnaro giocò anche martedì contro il Paraguay per 90' e tre giorni dopo fu il migliore in campo contro la Juventus. Ha avuto sempre un rapporto ottimo con tutti e ha lasciato ottimi ricordi nelle squadre in cui ha giocato. Per lui l'Inter è un sogno, è molto felice che i tifosi nerazzurri e la società lo ritengano un calciatore importante e la prima cosa importante per lui è l'attaccamento alla maglia. L'Inter è una grandissima società, i suoi dirigenti sono di primo livello, gli stanno vicino e sono convinto che tutti cercano il meglio. Ripeto, con questo comunicato hanno esagerato un po' perchè stiamo parlando di una situazione che non è reale".
Compromettere rapporto Inter-Argentina problema serio?"Le due parti hanno un rapporto ottimo da tanti anni, hanno creato un caso che non esiste. La stessa cosa vale per il rapporto che c'è tra Mazzarri e Hugo, loro lavorano insieme da sette anni e il tecnico lo ha voluto sempre con lui dalla Sampdoria in poi. Tra di loro c'è un rapporto che va al di là della questione professionale, parlare di un litigio tra di loro è molto esagerato. Mazzarri manda in campo quelli che pensa siano i giocatori più in forma in quel momento. La scorsa settimana è stata una settimana diversa perchè ci sono stati tanti impegni ravvicinati e sicuramente Mazzarri non ha avuto il tempo di far allenare Hugo con il gruppo. La sfida con l'Argentina sarà tra quindici giorni e il giocatore ovviamente pensa che potrà star bene, ecco perchè Sabella ha detto che lui sta bene...".
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