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Cosa fare per mettersi in pari con Inter e Milan? Mario Sconcerti nel suo blog 'Lo sconcerto quotidiano' dice la sua. E parla del recupero fondamentale di Forlan e Sneijder: "Come metterli allora in condizioni di funzionare? Io credo che Sneijder possa giocare il suo posto con Alvarez. L’olandese è più determinante quando è in forma, ma non ama giocare vicino alla fascia. Comporterà un cambio di spazi che sarà comunque conveniente per l’Inter. Forlan comporta invece l’esclusione di Pazzini o Milito, quindi in questo momento soprattutto di Pazzini. Togliere una prima punta per mettere un altro fantasista significa alla fine cambiare molto del modulo originale. E’ giusto scegliere di volta in volta. Ora che si è quasi ripresa, credo però che all’Inter sia il tempo dei grandi giocatori. L’Inter ha più forza individuale che gioco. E’ in quello spazio che deve cercare la differenza. Sneijder-Forlan-Milito, più Pazzini ed Alvarez, formano un grande reparto, più complesso di quello del MIlan (Ibrahimovich-Pato-Robinho-El Sharawi-Inzaghi), meno abituato alla serie A, ma per niente inferiore come qualità individuali. Forse la Juve ha più caratteristiche offensive (Matri-Borriello-Vucinic), attaccanti più corretti e usuali, ma la vera caratteristica comune di tutte le squadre è che stanno mancando i grandi attaccanti. Segnano tutti poco. A maggior ragione, saper ritrovare due giocatori come Forlan e Sneijder, può rappresentare davvero una differenza fondamentale", scrive il noto giornalista. Che non risparmia una nota anche su Zarate: "E' stato un errore fin dall’inizio, inevitabile e almeno capito presto. Zarate ha grandi numeri ma non sa giocare a calcio. Sa solo seguire se stesso. E’ stato un tentativo goffo di coprire la partenza di Eto’o".
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