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Dalle pagine del Corriere della Sera Mario Sconcerti analizza il momento nero dell'Inter: «L’Inter ha perso ancora. Il rigore non c’era, aveva anche giocato meglio fino a quel momento, aveva Rocchi unica punta e Kovacic alle sue spalle. Poco per un Cagliari fortunato ma messo meglio in campo, più equilibrato e da tempo superiore all’Inter. Nel girone di ritorno è la terza squadra assoluta, 26 punti contro i 15 dell’Inter. Questo spiega qualcosa. Il problema non è se tenere Stramaccioni o meno in questo campionato, ma da chi ricominciare. I nomi di tecnici sono tantissimi, i giocatori meno. Se il Cagliari dà 11 punti di distacco all’Inter in 13 partite, dov’è l’errore? Se l’Inter subisce 45 reti come il Palermo, non si può chiamare una squadra».
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