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Sensibile: “Ranieri perfetto per lanciare Poli. Montali grande uomo di sport. Alvarez…”

Daniele Vitiello

Ai microfoni di Tmw, Pasquale Sensibile, direttore sportivo della Sampdoria, ha parlato anche del futuro in nerazzurro di Andrea Poli, che potrebbe essere lanciato definitivamente da Ranieri: “In lui ho grande fiducia. Andrea è un ragazzo...

Ai microfoni di Tmw, Pasquale Sensibile, direttore sportivo della Sampdoria, ha parlato anche del futuro in nerazzurro di Andrea Poli, che potrebbe essere lanciato definitivamente da Ranieri: "In lui ho grande fiducia. Andrea è un ragazzo che ha fatto un percorso molto veloce. Può aver dato l'impressione di essersi fermato, ma due anni fa nella cavalcata che ha portato la Sampdoria in Champions è stato uno dei protagonisti. Ho avuto il piacere di lavorare per qualche settimana con Poli e qualche mese con Claudio alla Juventus: credo siano due persone intelligenti, sono contento per Andrea che in questa stagione potrà lavorare con un maestro molto esperto. Con questo però non voglio dire che Poli non avrebbe potuto rubare nulla da Gasperini, ma la figura di Ranieri penso sia il miglior profilo che l'Inter potesse scegliere in questo momento".

Come vedrebbe Montali in nerazzurro?"Giampaolo Montali è un profilo di assoluto valore. Un grandissimo uomo di sport. Quando un uomo inizia un percorso in uno sport che non è il suo e accumula esperienza in club come Juventus e Roma, penso che nulla gli si debba precludere. Poi ha dimostrato con i fatti di saperci fare, perché quando si ha cultura di sport, si sanno gestire le problematiche a qualsiasi livello".

Ce li avevano presentati come due fenomeni e invece uno gioca poco e l'altro ha avuto qualche problema fisico: Alvarez e Lamela. Forse sono stati pagati troppo?"Non sta a me dire se siano stati pagati troppo oppure no. Penso a mettere il becco nelle operazioni che faccio e non riesco a fare. Sono sicuramente due giocatori giovani, molto forti, abituati ad un calcio che spesso sottovalutiamo. Questi ragazzi si trovano a giocare partite in cornici con sessanta-settantamila spettatori. Inter e Roma hanno strutture importanti, e questo lo dico al di là del mio affetto per Walter Sabatini. Il tempo darà ragione a chi ha voluto condurre queste operazioni".