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Le voci su un possibile ritorno di Moratti saranno sicuramente arrivate anche in Indonesia ma, secondo Tuttosport, non hanno fatto cambiare idea e progetto a Thohir, anzi. Il tycoon strarebbe pensando ad un mercato importante per riportare l'Inter in alto. Ma andiamo con ordine.
La multa Uefa è sempre dietro l'angolo e di conseguenza i paletti restrittivi sul mercato ma tutto ciò diventerbbe effettivo solo in caso di partecipazione dell'Inter alle competizioni europee, traguardo ad oggi oggettivamente difficile, se non impossibile. Ecco dunque che senza Europa, il tutto sarebbe rimandato, dando la possibilità alla società nerazzurra di agire liberamente sul prossimo mercato il che consentirebbe a Thohir di accontentare Mancini che di fatto avrebbe già presentato una sua lista con in cima i prescelti e cioè Tourè e Jovetic.
Poi in ordine, Murillo (già acquistato), Dragovic e Vida, il sogno Darmian, un centrocampista centrale per dare equilibrio e magari un altro attaccante di spessore, come gli scontenti Pedro (Barcellona) o Lavezzi (Psg); senza parlare di un portiere - Cech o Reina - se Handanovic dovesse partite. Per un mercato del genere, però, serviranno molti soldi, 60-70 milioni. La metà Thohir conta di recuperarli dalla vendita dei giocatori in esubero, ovvero Alvarez, Taider, Pereira, Schelotto, Laxalt e Mbaye (più altri giovani in prestito o ancora in comproprietà); gli altri da un paio di cessioni eccellenti, vedi Handanovic, Juan Jesus, Hernanes o Kovacic.
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