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Serbia-Italia: molti ultras italiani rispediti a casa

Lorenzo Roca

Dopo gli scontri di Genova dell’anno passato, Serbia-Italia è ancora di più una partita a rischio. Alcuni ultras italiani giunti a Belgrado sono stati fermati e sarà loro impedito l’accesso allo stadio. Così sarà per tutti coloro...

Dopo gli scontri di Genova dell'anno passato, Serbia-Italia è ancora di più una partita a rischio. Alcuni ultras italiani giunti a Belgrado sono stati fermati e sarà loro impedito l'accesso allo stadio. Così sarà per tutti coloro che avranno acquistato biglietti sul Web. Lo hanno comunicato le autorità di polizia serbe, che avvertono che i tagliandi acquistati su Internet non consentiranno l'ingresso allo stadio. Il messaggio da Belgrado è chiaro, la sicurezza dei tifosi italiani potrebbe essere compromessa.

Una cinquantina di ultras avevano anche affittato un autobus, ma il percorso è stato annullato dopo che la polizia italiana ha appreso e avallato l'ordinanza restrittiva dei colleghi balcanici, impedendo loro di partire. Sarà consentito l'accesso solo ai 130 tagliandi appartenenti alla Federazione italiana e distribuiti attraverso essa. Agli organi di polizia è stato detto anche di monitorare la situazione all'esterno dello stadio per evitare che i possessori del tagliando acquistato sul Web possano generare disordini. Dall'Italia, la Federazione ha invitato i tifosi a non andare a Belgrado per l'alto rischio della partita.