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Simoni: “Inter-Napoli? I nerazzurri soffriranno. Squadra da riformare. Branca…”

Daniele Vitiello

Gigi Simoni, ex allenatore di Napoli ed Inter, ai microfoni di Tmw ha analizzato il match di questa sera.  Simoni, stasera c’è Napoli-Inter. “L’Inter soffrirà. Il Napoli sta bene, è in ottime condizioni. Ma nel calcio si...

Gigi Simoni, ex allenatore di Napoli ed Inter, ai microfoni di Tmw ha analizzato il match di questa sera. 

Simoni, stasera c'è Napoli-Inter."L'Inter soffrirà. Il Napoli sta bene, è in ottime condizioni. Ma nel calcio si fanno delle previsioni che spesso non danno il risultato previsto. Le due squadre viste in Champions League, contro Marsiglia e Chelsea, hanno evidenziato la loro forma: l'Inter ha preparato la partita basandosi sul contenimento, non mettendo nessuna punta effettiva, giocando con due mezze punte. Se fosse finita 0-0 saremmo qui ad applaudire Ranieri per la gara di contenimento. Il Napoli invece ha giocato alla grande. Non è la partita migliore per ripartire, ma gli azzurri in campionato hanno fatto dei passi falsi. Al di là della gara contro il Chelsea".L'Inter soffre, sempre di più."La squadra che ha vinto tutto non c'è più. Sono andati via giocatori come Eto' e Thiago Motta, altri sono diventati vecchi e appagati. Spesso ci si fida di chi ha vinto, non dimenticando che l'età avanza. L'Inter è in una fase di normalissima situazione di rinnovamento: ha puntato su qualche giovane e punterà su dei calciatori di valore. Questa squadra va riformata, è appagata, ha la pancia piena. Ci sta di non vivere la vicenda con grande entusiasmo. Mi dispiace, perché all'Inter voglio bene. E Ranieri è bravo ed esperto. Mi ha meravigliato un po' la paura di giocare...".Giusto andare avanti con Branca?"Non si può pensare di vincere sempre e quando perde non è più valido per continuare ad ottenere successi. Più si vince e più si avvicina il momento in cui arriveranno le sconfitte. È normale che ci sia un po' di sole anche per gli altri. L'Inter non può mica vincere ogni anno. Ho avuto Branca come calciatore, non so come faccia il suo lavoro nelle vesti di direttore. È un ragazzo in gamba, possibile che abbia sbagliato qualcosa. Ma chi non sbaglia? Ci sta che il ciclo possa essere finito, però Branca è apprezzato, ha fatto delle cose importanti e quindi può darsi che Moratti decida di andare avanti con lui. O di cambiarlo, al posto di qualcuno che possa entrare con maggiore entusiasmo".E stasera, Simoni, per chi tifa?"Tifo per tutte le squadre nelle quali ho lavorato, ma sono tifoso del Torino dal 1949. La mia squadra sarà sempre quella granata. Sono stato a Napoli meravigliosamente, trascorrendo degli anni splendidi. La gente mi ha adorato. All'Inter ho vissuto il periodo più bello della mia vita professionale e sono legatissimo a Moratti, ai tifosi, all'ambiente e ai giocatori. Vorrei che vincessero entrambe. Magari il pari è il risultato meno importante, ma è quello che preferisco".