Spalletti: “Inter ormai abituata con allenatori stranieri. Balotelli? L’estro non basta a diventare grandi”

Ai microfoni di Sky Sport 24, Luciano Spalletti si è espresso a 360° su tutto ciò che accade nel mondo del calcio, soprattutto in ambito italiano.Inevitabile un pensiero su Roma e Inter, che già ieri sera sono tornate a duellare nella finale di Supercoppa Italiana: “All’Inter sono ormai abituati con gli allenatori stranieri, ora c’è un tecnico che ha un’altra mentalità e un altro carattere rispetto a quello precedente – ha detto Spalletti – . A me la Roma continua a piacere tantissimo, ha tanti giocatori di qualità e ora ha Adriano, che nell’ultimo campionato in Brasile ha fatto molto bene, quindi possono dire la loro in campionato. Ibrahimovic? E’ difficile che curi lo strappo con il Barcellona, perciò non è da escludere che il Milan possa davvero prenderlo. La Nazionale è da rifondare, e in questo senso Prandelli può essere l’uomo giusto perchè è giovane, ha una mentalità vincente e soprattutto ha le idee chiare. Cassano è un grande giocatore ma ciò che lo ha reso ancora più grande è la sua crescita mentale, cosa che dovrebbe fare anche Balotelli, perchè l’estro da solo non basta a farti diventare un grande. Aquilani? Io lo considero un grande giocatore, purtroppo ha sofferto per via degli infortuni e non si è ambientato bene in Inghilterra, ha fatto bene Marotta a portarlo alla Juve.”