in evidenza

Sport Mediaset: “La Serie A adesso affascina tutti: Ibra, Kakà , Balotelli”

A volte se ne vanno, ma a volte ritornano. Il caso ‘reale’ di Ibra che se ne va dall’Inter al Barcellona e poi ritorna a Milano e il caso ‘virtuale’ di Kakà che dal Milan passa al Real e poi progetta un ritorno nella...

Eva A. Provenzano

A volte se ne vanno, ma a volte ritornano. Il caso 'reale' di Ibra che se ne va dall'Inter al Barcellona e poi ritorna a Milano e il caso 'virtuale' di Kakà che dal Milan passa al Real e poi progetta un ritorno nella capitale del calcio fa riflettere. "L'estate 2010 - scrive su sport.mediaset Enrico Turcato - è il momento del controesodo. Ibra sceglie il Milan e in un paio di giorni sbarcano in Italia Krasic, Hernanes, Robinho e tornano altri due ex, scontenti delle avventure in terra inglese: Aquilani e Diamanti". Tra i tanti giocatori tornati in Italia c'è anche l'ex imperatore nerazzurro Adriano, oggi in forza alla Roma. Le voci di calcio mercato poi dicono che pure Riccardo Kakà potrebbe tornare indietro. E la battuta da mille e una notte del presidente nerazzurro Massimo Moratti: "A gennaio vediamo di prendere Messi", raccontata ai bambini -spettatori come una favola, ha aperto un immaginario nuovo e così "la serie A si riscopre improvvisamente accattivante, ammaliatrice di fenomeni e patria di grandi giocatori. Con giovani talenti quali Pato, Pastore (il Barcellona ha offerto 40 milioni di euro per lui), Cavani, Hamsik, Ilicic, Ljajic, Sanchez, Zarate, che tante big d'Europa ci invidiano", si legge ancora nell'articolo del sito sportivo di mediaset. Insomma i talenti del calcio mondiale potrebbero presto riempire la Serie A (Dzeko, per esempio, è dato vicino alla Juve). All'appello di 'Italia è bello', mancano solo due campioni del Made in Italy: Giuseppe Rossi e Mario Balotelli. "Vogliamo scommettere - conclude Turcato - che l'avventura al Manchester City di Super Mario non durerà molto?".