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La sfuriata di Massimo Moratti, realtiva agli arbitri, è costata il deferimento al numero uno nerazzurro. Ma cosa starà pensando adesso Moratti? La sfuriata contro il Palazzo di settimana scorsa, allo stato dei fatti non è servita a niente, tantè vero che anche contro il Cagliari ci sono stati espisodi che hanno penalizzato l'Inter. Moratti sa benissimo che l'eventuale esclusione dalle coppe per il prossimo anno sarebbe il classico fallimento, e non tutto,ovvio, può essere riconducibile ai torti subiti. L adomanda da porsi è semmai, come sarebbe la classifica dell'Inter senza sviste arbitrali?
Oltre a questo in Corso Vittorio Emanuel, sanno benissimo che Stramaccioni ha dovuto condurre una squadra non all'altezza per sopportare il doppio impegno, campionato ed Europa League. Il tempo per ragionare ci sarà senz'altro, ma mercoledì arriva la Roma per la semifinale di coppa Italia, e il numero uno nerazzurro spera vivamente di commentare un successo della sua creatura e che la squadra possa sfoggiare una prestazione come quella contro il Tottenham. Poi inzieranno i processi.
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