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La sconfitta in casa contro il Trabzonspor mette in dubbio Gian Piero Gasperini. Anche StudioSport nel suo servizio sull'Inter parla del momento complicato dei colori nerazzurri. 'Un risveglio da incubo', 'una serata complicata' che ha mostrato una squadra 'smarrita' e 'senza idee'.
Non è bastato cambiare il modulo e neanche schierare Sneijder da trequartista: la prima in Champions di Gasperini è travolgente. Un gol subito alla prima occasione degli avversari. La squadra milanese è sfortunata, prende gol pure in fuorigioco, ma è poca cosa a centrocampo.
Esterni bloccati, due punte che non si capiscono. Una sola palla per Pazzini, troppi dribbling per Zarate. La panchina di Gasperini non è solida. Anche la carta Milito non è bastata: avesse segnato avrebbe dato una boccata d'ossigeno ai suoi compagni e "avrebbe evitato l'ulcera e 'gli insulti' di Massimo Moratti".
VERSO LA ROMA - C'è poco tempo fino a sabato. Ma è necessario credere nel futuro, avere una reazione, come dice anche El Principe: "Si può fare bene". Si spera.
MORATTI NON CAMBIA - Il presidente, dopo un faccia a faccia con Branca, per ora non sostituirà il suo tecnico. Ma c'è già anche la lista dei nomi dei sostituti pronti: Delio Rossi, Ranieri, Zenga e Capello...
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