Susic: “Voglio l’Inter, meglio del Psg. Kovacic troppo forte. Lo dico io che…”

I tifosi nerazzurri lo attenderanno con grande curiosità, come per tutti quei calciatori che arrivano dall'estero privi di filmati che ne raccontano le caratteristiche. Susic è un centrocampista completo, uno di quelli che all'Inter potrebbe fare molto comodo e lui stesso non vede l'ora di poter indossare la maglia nerazzurra. Queste le parole che il calciatore ha rilasciato alla Gazzetta dello Sport:

"L'Inter? Non potrei desiderare altro, faccio il tifo da quando era bambino. C'era Ronaldo. Un club con una storia simile è un sogno, figurarsi con un allenatore come Mancini. Meglio pure del Psg di zio Safet. C'era l'interesse di altre squadre, ma preferisco il vostro campionato, da ragazzino lo guardavo sempre. L'Inter è in difficoltà, ma ogni squadra prima o poi va in crisi e sono certo che presto ritornerà tra le primissime del mondo. Quando preferisco arrivare a Milano? Il prima possibile, però dipende dai miei agenti, non da me. L'importante è arrivare: finché non si firma può succedere di tutto. Kovacic? Troppo forte per il calcio croato, si vedeva già da ragazzino e se lo dico proprio io che sono dell'Hajduk, che con la sua Dinamo c'è gran rivalità... Il rapporto con zio Safet? E' ottimo, andavamo sempre a trovarlo a Parigi quando ero piccolo e anche lui mi da molti consigli. Come mio padre che è stato fondamentale per la mia carriera. Che allenatore è Tudor? Ha cominciato da poco, ma è bravo. Dà ottimi consigli, imposta bene gli allenamenti e poi non è duro con i giocatori, è un tipo che scherza molto. Mamic può essere considerato il Moggi croato? Non sta a me fare paragoni, ma quello che succede in Croazia è sotto gli occhi di tutti: stanno distruggendo il calcio poco a poco."