- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
in evidenza
Ha fatto molto rumore, soprattutto in Brasile, la scelta di Sylvinho di accettare l’offerta di Mancini per fare il vice all’Inter. Ufficialmente, l’ex terzino avrà il compito di curare la difesa nerazzurra, in quanto sprovvisto di patentino per allenare. Ma perché tanto rumore? In pratica il Corinthians aveva progettato tutto: prima la gavetta, poi le chiavi del Timao. Invece, a un mese dalla possibilità di guidare la prima squadra, ecco la scelta di accettare l’offerta dell’Inter. Ora il suo arrivo in Italia, secondo la Gazzetta dello Sport, è previsto per la settimana prossima, magari in tempo per preparare la trasferta di Baku in Europa League contro il Qarabag. Un esordio soft (qualificazione e primo posto già archiviati).
L’ambiente brasiliano non ha preso bene la sua scelta anche perché adesso dovrà trovarsi un nuovo tecnico: la direzione del Timao aveva ormai scelto di affidare a lui la panchina e ora si trova spiazzata. Sylvinho ha risposto alla chiamata del Mancio, al quale aveva già detto no una volta, ai tempi del City, e stavolta non se l’è sentita di rifiutare nuovamente. Sarà la sua grande occasione, ma intanto ha lasciato il Corinthians in grande difficoltà.
© RIPRODUZIONE RISERVATA