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"Sono contrario alla tessera del tifoso, perché non mi piacciono le schedature. E poi in alcuni casi, viste le ultime vicende, servirebbe anche la tessera del poliziotto. Se un ultras va in giro con un coltello e colpisce un'altra persona non sta bene, ma non sta bene neanche che un poliziotto prendi a calci un ragazzino che non c'entra nulla. Così tuonò Daniele De Rossi sulla vicenda calcio e violenza. Immediata la reazione del ministro dell'Interno Maroni. "Sono dichiarazioni che non condivido. La tessera del tifoso è una cosa che mi sta a cuore, come mi stanno a cuore le forze dell'ordine. De Rossi è una persona che andrà a rappresentare l'Italia ai Mondiali, un personaggio pubblico che ha un certo seguito. Uno si sforza tanto di mandare dei messaggi positivi...". Ed è polemica.
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