Thiago Motta: “I pochi gol non sono colpa degli attaccanti. Il mio ginocchio…”

E’ un po’ il talismano di Ranieri, certo è che quando Thiago Motta scende in campo ed è in forma la differenza si nota. Oggi con le sue geometrie ha contribuito a regalare la terza vittoria alla sua squadra. Ecco le parole...

E' un po' il talismano di Ranieri, certo è che quando Thiago Motta scende in campo ed è in forma la differenza si nota. Oggi con le sue geometrie ha contribuito a regalare la terza vittoria alla sua squadra. Ecco le parole dell'italobrasiliano a Premium Calcio:

"Credo che nove punti in tre partite siano fondamentali per risalire dal periodo negativo attraversato; non prendere gol è fondamentale, però credo che possiamo e dobbiamo migliorare ancora. Soffriamo troppo dopo aver segnato, dovremmo gestire la palla, ma non ci riusciamo. Regaliamo troppi palloni agli avversari, permettendogli di attaccarci e di metterci in difficoltà.

Dobbiamo migliorare nella gestione dei passaggi sotto pressione. Non credo che i nostri problemi siano di ordine fisico, solo che quando siamo pressati non riusciamo a trovare il passaggio giusto verso i centrocampisti e la lanciamo avanti agli attaccanti; è solo una questione di posizionamento che dobbiamo migliorare.

Mutu è scivolato e mi è caduto sulla gamba ed io ho sentito girare il ginocchio, ho stretto i denti e sono andato avanti. Domani con il dottore capiremo se c'è o meno un problema.

Quando una squadra non segna non è colpa solo degli attaccanti; dobbiamo migliorrare a partire da dietro, nell'impostazione di gioco in modo tale da dare palle migliori agli attaccanti che le possano sfruttare positivamente"