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Intervistato dal quotidiano francese L'Equipe, Thiago Motta parla delle sue intenzioni di partire e dei contatti avuti con l'Atletico Madrid, ecco l'intervista completa
E' bello tornare a giocare?
Mi sono allenato molto, è sempre bello tornare a giocar pur facendolo per 45 minuti; se lo si fa contro una squadra come il Chelsea, è ancora meglio.
Due settimane fa ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport il suo desiderio di partire. Due settimane dopo il suo desiderio è sempre lo stesso?
Si, il mio desiderio è sempre quello di lasciare il club. Con Nasser (Al Khalafi) abbiamo parlato molto, alla fine la decisione spetterà a lui. Io continuo a giocare, ma la mia volontà è sempre quella di partire. Ho bisogno di fare un'esperienza diversa e di trovare nuove motivazioni per continuare a giocare ad alti livelli. Io continuerò a parlare con Nasser per trovare una soluzione che vada bene a tutti.
Ma lei capisce quant'è importante nel gioco del PSG?
Certo, capisco. Ho parlato più volte con l'allenatore e credo abbia compreso la mia situazione. Io capisco la posizione del club, ma spero che il club capisca la mia. Per questo continuerò a parlare con Nasser, alla fine è lui che decide.
Andrete a scadenza di contratto?
No, no. Con il dialogo troveremo una soluzione.
Non ci sarà il bisogno di scontrarsi?
No, siamo uomini e possiamo trovare una soluzione. Si troverà una soluzione per il bene di tutti.
La stagione riprende l'1 Agosto. Se entro allora la situazione non si sbloccherà, sarà a disposizione del PSG?
Sarebbe meglio trovare una soluzione il prima possibile. Nel frattempo sarò professionale il più possibile perchè il PSG mi ha dato tanto, anche Nasser mi ha dato tanto. Ringrazierò Nasser e il PSG per il resto della mia carriera, ma spero di trovare il prima possibile una soluzione.
Dove andrebbe a giocare?
Ho un'idea in testa e anche la stampa la conosce. Si è parlato dell'Atletico Madrid, in cui ho già giocato pur non avendo dato e dimostrato tutto quello che avrei dovuto dimostrare. Sarebbe una sfida importante.
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