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Thohir alla prova Uefa: due i tasti su cui batterà  l’Inter. Il rosso 2015 sarà …

Riccardo Fusato

L’Inter presentandosi a Nyon nella giornata di venerdì dovrà fare uno sforzo enorme e quindi essere convincente, caso contrario la sanzione dell’Uefa potrebbe essere pesante. Ma quale sarà il cavallo di battaglia dell’Inter?...

L'Inter presentandosi a Nyon nella giornata di venerdì dovrà fare uno sforzo enorme e quindi essere convincente, caso contrario la sanzione dell'Uefa potrebbe essere pesante. Ma quale sarà il cavallo di battaglia dell'Inter? Secondo quanto riportato da Tuttosport, il tycoon batterà il chiodo sul fatto che molto sia stato già fatto in tema di riduzioni dei costi sia a livello di prima squadra (il monte ingaggi è sceso da 170 milioni a 69, addirittura inferiore al budget preventivato, grazie al mancato rinnovo a tutti i senatori) sia negli altri settori della società.

La sifda più difficile sarà sul fronte fatturato e di conseguenza dei ricavi. L'Inter dovrà riuscire a convincere l'Uefa di come le strategie del club, ancora sulla carta, porteranno effettivi benefici sui ricavi: il primo step, ovvero la riduzione dei costi, è stato completato ora però - considerato che i bilanci continuano a essere in profondo rosso (la stima per quello al 30 giugno 2015 si attesa su un -54 milioni) andrà data una svolta sul fatturato. Visti i numeri, occorrerà essere molto convincenti.