- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
in evidenza
Il pareggio striminzito del Bari a Livorno ha fiaccato l'euforia per una possibile qualificazione europea più nella piazza che nello spogliatoio biancorosso. Sul sito più frequentato dai tifosi (www.solobari.it) è forte la delusione e non a caso l'home page si apre con un editoriale molto critico nei confronti della prestazione di Livorno (ha come titolo 'Harakirì). Va in controtendenza il capitano della squadra, Jean Francois Gillet. «È assurdo - ha detto - pensare che ci accontentiamo della salvezza quando c'è la reale possibilità di centrare un obiettivo molto più grande».
L'auspicio del belga è confortato dalle prestazioni precedenti e soprattutto dal calendario. «Stiamo disputando un grande campionato - ricorda Gillet - e ci teniamo a finirlo nel migliore dei modi. A Livorno abbiamo provato a vincere, ma non condivido l'opinione di chi ritiene che sia stata una prova di maturità fallita». Resta però un pò di amarezza. «Puntavamo ad arrivare a 45 punti prima della sfida con la Roma. Purtroppo non ci siamo riusciti e di questo ci dispiace. Eppure l'approccio iniziale è stato dei migliori, ci è mancato solamente il colpo del ko. Avremmo dovuto sfruttare i momenti di difficoltà degli avversari e chiudere subito i conti».
I pugliesi intanto si preparano ad affrontare la Roma in un San Nicola gremito. «Non dobbiamo perdere la bussola - ha detto Gillet - giocheremo grintosi e determinati davanti al nostro pubblico. Poi avremo anche la carica che deriverà dalla ferrea volontà di 'vendicarè la severa sconfitta rimediata nella partita d'andata». Lo sguardo al calendario rianima le speranze del Bari. «Abbiamo ben quattro partite - conclude il capitano - da disputare in casa contro Roma, Napoli, Genoa e Fiorentina. Puntiamo a vincerle tutte».
© RIPRODUZIONE RISERVATA