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Il derby a partire da Stramaccioni e Allegri. TuttoSport guarda la partita di stasera dal punto di vista dei due tecnici. Il tecnico nerazzurro ha cercato di ridimensionare l'importanza dei tre punti, ma - scrive il giornale torinese - "gare come queste hanno il potere di alterare equilibri, sgretolare certezze e cambiare gli orizzonti di un'intera stagione".
Quelli di Strama e Max sono due destini che si incrociano in maniera strana. L'interista, secondo TS, deve convivere con il fantasma di Mazzarri sulla testa perché il non rinnovo dell'allenatore del Napoli con il suo club fa pensare che abbia in mente altro. Intanto Moratti continua a ribadire la fiducia nel suo tecnico così come ieri Berlusconi ha fatto (dopo che era stato messo in discussione quando i risultati non arrivavano pur rinnovandogli la fiducia) con il suo proponendogli addirittura il rinnovo in pubblico.
Questo derby conta. E vale trenta milioni. Sono i soldi che entreranno nelle casse della terza classificata della Serie A per la qualificazione alla Champions. Se i rossoneri non centrassero l'obiettivo sarebbe 'un colpo' dato l'acquisto di Balotelli. Se non ce la facessero i nerazzurri sarebbe 'un disastro': "L'Inter - spiega Stefano Pasquino - è già in dieta da un anno e, nonostante le tante cessioni per abbattere il monte ingaggi, a causa della mancata qualificazione in Champions dello scorso anno chiuderà il bilancio con una perdita di 80 mln".
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