VAN GAAL AL VELENO: “IN FINALE CI DOVEVA ESSERE IL BARCELLONA. MOU SI ACCONTENTA DELLA VITTORIA IO CERCO L’ESTETICA”

Come sempre, Van Gaal non perde occasione per surriscaldare gli animi in vista della finale di Champions League che si svolgerà sabato prossimo a Madrid. Le colonne di Tuttosport riportano una sua intervista nella quale prima attacca la squadra nerazzurra e poi il suo allenatore.Nella prima parte dimentica la clamorosa svista arbitrale di Ovrebo, nella partita di andata contro la Fiorentina e attaccare i presunti arbitraggi pro Inter: "Una partita di calcio, dipende sempre da molti fattori, come la nube vulcanica che rischia di impedire a molti nostri tifosi di essere presenti per sostener ci sugli spalti del Bernabéu oppure l’arbitro, le cui decisioni non sono purtroppo verificate dalla tecnologia per la cecità di Fifa e Uefa potendo così favorire una squadra danneggiando l’altra ingiustamente. Avete visto le semifinali tra Barça e Inter? - continua l'olandese - Quanti episodi favorevoli a una sola squadra! Sia all’andata che al ritorno. Io dico solo che senza tutti quegli episodi ora in finale ci dovrebbe es sere un’altra squadra".Nella seconda parte dell'intervista invece si parla di Mourinho e del loro rapporto: "a parte che quando lo volli al mio fianco al Barça sapevo che aveva del talento, non avrei mai immaginato che potesse diventare così bravo, mi preme sottolineare che Mourinho si accontenta di vincere mentre io cerco anche la piacevolezza del gioco, la bellezza, l’estetica. Perché noi allenatori dobbiamo educare, creare una scuola, una filosofia e divertire i nostri tifosi che fanno tanti sacrifici per sostenerci. Speriamo non sia così - prosegue Van Gaal - speriamo di assistere a una partita fan tastica come Italia-Germania 4-3 se mifinale dei Mondiali messicani del 1970. Auspicando però che stavolta il risultato sia favorevole alla squa dra tedesca...".Sabato si saprà cosa varrà di più: la ricerca della vittoria o l'estetica...