- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
in evidenza
E’ la luce, ma ancora non si è accesa. A forza di insistere Wesley Sneijder tornerà ad essere importante e decisivo per l’Inter. Dicono sia destinato alla partenza, alcuni pensano che possa anticiparla già in questo mese, trasferendosi in Russia, all’Anzhi o allo Zenit, altri invece credono che sia il prossimo big a lasciare la squadra nerazzurra, ma a giugno, per andare in Inghilterra. Intanto si è ripreso il suo posto in campo: a Lecce era finito nel bel mezzo delle polemiche, ha ritrovato i suoi compagni in crisi dopo il ko di Roma e ha cercato di risollevarli con almeno tredici tiri in porta contro il Novara: non c’è riuscito. Stasera contro il Bologna tocca di nuovo a lui. ‘Speriamo ci prenda per mano’, insiste a dire Ranieri. E serve per risollevare una formazione che in 4 gare ha guadagnato un punto. L’ultima volta che l’Inter ha vinto con lui da titolare era il 23 ottobre a San Siro contro il Chievo. Un tabù da infrangere. C’è da rimettersi in marcia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA