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Ivan Zamorano, ex attaccante nel cuore dei tifosi dell'Inter, ha parlato del suo presente e del suo futuro ai microfoni di Tmw: "Sono tornato a vivere a Santiago, ho appena terminato il corso per allenare e sono alla ricerca di nuove avventure. La mia passione per il calcio non si è certo esaurita: seguo in particolare la Serie A e la Liga, campionati dove ho avuto il piacere di giocare, ma anche tutto il fútbol a livello generale".
E il suo futuro?"Ancora non è il momento, ma un domani mi piacerebbe tanto tornare in Italia. L'Inter è la mia seconda casa e a Milano ho lasciato il cuore. Ancora oggi mi arrivano grandi dimostrazioni di affetto dal mondo nerazzurro. Zanetti e Moratti sono due amici carissimi e torno a trovarli ogni volta che posso. Posso affermare di non essere mai andato via dall'Inter".
La rivoluzione targata Mancini-Thohir sta portando i frutti sperati: Inter prima in classifica, anche se c'è chi pensa che la squadra non giochi abbastanza bene..."Nel calcio, specialmente in quello italiano, conta prima di tutto la vittoria. Non è facile imporsi con continuità in Serie A. L'Inter è cambiata tanto rispetto a un anno fa, serve tempo. Mancini sta facendo delle cose straordinarie e i risultati gli stanno dando ragione. Ha inculcato nei suoi giocatori una filosofia vincente e questo porterà lontano i nerazzurri quest'anno, ne sono convinto e faccio il tifo per loro. L'Inter sta tornando quella di un tempo".
L'ottimo avvio di stagione dell'Inter è merito anche del Pitbull Medel, suo connazionale: quanto può dare un giocatore del genere ai nerazzurri secondo lei?"Medel è uno che dà l'anima in campo. Cuore e spirito di sacrificio lo rendono un guerriero in campo. Farebbe comodo a qualsiasi squadra perché è il classico calciatore che si fa apprezzare da compagni, allenatore e tifosi. C'è anche un altro elemento della rosa dell'Inter che mi sta piacendo molto..."
Prego."Felipe Melo. Il brasiliano si è adattato subito e grazie al suo arrivo la rosa di Mancini è cresciuta in carisma e personalità. Servono anche uomini tenaci come lui per vincere titoli".
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