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ZANETTI, MATERAZZI E LUCIO ALL’UNISONO: “GARA FANTASTICA. MARIO E’ PARTE DI QUESTO GRUPPO!”

Alessandro De Felice

E’ il turno di Zanetti davanti ai microfoni di Sky. Felice il capitano che afferma: “credo che questa partita abbia un grande significato per tutti. Stasera l’Inter ha fatto una grandissima partita con grande personalità...

E' il turno di Zanetti davanti ai microfoni di Sky. Felice il capitano che afferma: "credo che questa partita abbia un grande significato per tutti. Stasera l'Inter ha fatto una grandissima partita con grande personalità affrontando il Chelsea ed eliminandolo. Speriamo che sia un segnale importante battere due volte una squadra del genere. Questa sera abbiamo affrontato la partita nel modo migliore, sapevamo di potercela giocare alla pari. Mourinho è molto importante, è un lavoro di gruppo quello che fa il mister. Impone le sue idee e noi lo seguiamo. Anche stasera l'ha dimostrato e speriamo di poterci giocare questa competizione sino alle fasi finali."

Un pensiero va anche a Balotelli: "C'è bisogno di tutti, lui per primo deve capire come deve stare dentro questo gruppo. Può essere molto importante per noi, come lo siamo noi per lui. La sua esclusione stasera però è dovuta a una scelta tecnica come ci ha spiegato il mister."

Segue Materazzi: "Io penso che vedere 30 persone che festeggiano sotto la propria curva, l'emozione del gol e di tutta la partita sia la cosa più importante per noi. Abbiamo superato un ostacolo ma ne mancano ancora 3 o 4 sino alla finale. Chi vogliamo ai quarti? Una vale l'altra a questo punto. Sappiamo che incontreremo squadre molto forti, ma oggi farei i complimenti ai miei compagni per la grande partita. Ora buttiamoci subito sul campionato rimanendo concentrati come lo siamo stati stasera. La trasferta di Palermo non sarà facile perchè tutti vogliono farci la festa. Noi siamo in 26 ma pronti a vender cara la pelle contro tutta l'Italia che ci vuole sconfiggere". Anche Marco dedica un pensiero a Balotelli: "ci deve ringraziare per averlo portato nei quarti, deve essere prima di tutto tifoso di questa squadra per come lo trattiamo noi e il presidente. Se lui non vuole far parte di questo gruppo, le porte sono aperte. La società non impone a nessuno di rimanere controvoglia. Nessuno gli vuole male come potrebbe pensare, anzi alle volte gli vogliamo troppo bene.."

Conclude l'intervista Lucio. "Non è stato facile marcare Drogba - afferma il forte capitano della nazionale brasiliana - ma oggi difensivamente la nostra squadra era più concentrata e abbiamo difeso molto bene. La squadra ha la personalità per vincere questa coppa. La nostra forza è l'unione e il carattere di tutti, lottare sino all'ultimo minuto giocando col cuore. Non sono stato spaventato dal nostro modulo offensivo perchè Sneijder e Pandev sanno anche difendere molto bene oltre che attaccare."