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Zazzaroni: «Inter sicuramente terza. La crisi ha 9 motivi…»

Lorenzo Roca

Il giornalista Ivan Zazzaroni dalle pagine del quotidiano Libero racconta la sua visione della crisi Inter: «Il terzo posto che vale i preliminari di Champions è l’obiettivo minimo stagionale dell’Inter: il perché e il percome, 9i punti. Un...

Il giornalista Ivan Zazzaroni dalle pagine del quotidiano Libero racconta la sua visione della crisi Inter: «Il terzo posto che vale ipreliminari di Champions è l’obiettivo minimo stagionale dell’Inter: il perché e il percome, 9i punti. Un utile riassuntivo.1) L’estate scorsa Moratti consegnò la squadra alla quinta scelta, Gasperini: aveva cercato invano Bielsa, Mihajlovic, Villas Boas, Hiddink e fors’anche Capello - Fabio è da anni un must.2) La direzione tecnica ha commesso errori talvolta imbarazzanti tanto nella sessione più lunga e calda del mercato quanto in quella gelida. Tra giugno e agosto, dopo aver inseguito Sanchez, Lavezzi e Tevez e aver praticato il tira-e-molla con Preziosi per Palacio, indicato da Gasperini quale figura imprescindibile per l’attacco, acquistò Jonathan e Alvarez (14 milioni in due), Poli, Castaignos e all’ultimo Forlàn senza peraltro accorgersi che l’uruguaiano non avrebbe potuto giocare in Europa.3) Sempre in estate si liberò di Eto’o il Salvatore e trattenne Sneijder quando avrebbe dovuto fare il contrario.4) Riportata in linea di galleggiamento da Ranieri con un calcio più basico e di aggiustamenti, la squadra è andata in crisi non appena ha ritrovato i qualitativi Sneijder e Forlan, non impiegabili secondo lo schema ad alta protezione.5) Ha messo in discussione, nell’ordine, Milito, Pazzini, Lucio, Sneijder, Ranocchia, Maicon, Chivu, Poli e Obi, Stankovic, Nagatomo,Cambiasso e da qualche settimana addirittura Julio César.6) Nelle prime 23 partite di campionato ha subìto 9 sconfitte lasciando 6 punti al Novara e 4 al Palermo. Ma vincendo il derby.7) Tra Gasp e Ranieri, è passata dal 4-4-2 a rombo (ma anche piatto) originario a tutte le declinazioni della difesa a 3, per poi tornare all’origine con una coppia di esterni inadatti. Ha beccato 30 gol.8) La vecchia guardia ha condizionato le scelte più importanti.9) Nel nome e per conto di Platini e del suo Fair Play Finanziario, sta seguendo la dieta a punti (persi) e tutto questo dimagrimento (di obiettivi, speranze e ricavi) ha reso nervosissimi e inavvicinabili Moratti e i tifosi.Ora, se nonostante il casino fatto l’Inter è ancora in Champions e a sei punti dalla terza in campionato (Lazio) le letture sono due: o inconsapevolmente e fisiologicamente è tanto forte lei, la società squadra, oppure s’è stra-appiattita la Serie A. Inter terza “fissa”:potete scommetterci».