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ZEMAN: “L’INTER E’ LA PIU’ FORTE, LA ROMA E’ LA SFIDANTE”. E SU BALO…

Zero peli sulla lingua. Zeman si fa ricordare anche per questo. Un grande allenatore che non si è mai preoccupato del ‘sistema’ e che oggi ricomincia dalla squadra che l’aveva lanciato, il Foggia. A lui il Corriere dello Sport...

Eva A. Provenzano

Zero peli sulla lingua. Zeman si fa ricordare anche per questo. Un grande allenatore che non si è mai preoccupato del 'sistema' e che oggi ricomincia dalla squadra che l'aveva lanciato, il Foggia. A lui il Corriere dello Sport ha chiesto cosa pensa dell'Italia calcistica. "Siamo in crisi perché si fa poco calcio in campo, ad insegnare ai settori giovanili non ci pensano più", dice. Lo chiamano anche 'problema allenatori'. "Oggi un tecnico non viene più scelto per la sua competenza, ma per convenienza: oggi è più importante il merchandising che lo staff tecnico", sostiene. E arrivare a parlare di Mourinho diventa inevitabile: "E' stato un fenomeno mediatico - evidenzia Zeman - e io ho incontrato molti interisti che si sono vergognati di certi suoi atteggiamenti e che a Barcellona non si sono divertiti". Ma, aggiunge: "L'Inter è la più forte e ho letto sui giornali che Moratti aveva pensato a me per il dopo Mourinho, ovvio che mi abbia fatto piacere". E su Balotelli: "Se l'Inter lo vende deve trovare uno al suo livello per sostituirlo, altrimenti sarebbe una perdita", dice ancora l'allenatore del Foggia. La Roma, secondo Zeman, è la vera sfidante e Totti "fisicamente ha perso qualche colpo, ma con il pallone tra i piedi, nessuno è come lui".