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"Diamo al Chievo lo scudetto 2005-2006. Perché è giusto. E perché sarebbe una lezione ai prepotenti del pallone. A futura memoria." Questo è cio che scrive Paolo Ziliani, sul suo blog. Una provocazione bella e buona quella del giornalista mediaset, che ritiene il Chievo come l'unica società onesta di quell'anno a cui assegnare lo scudetto a tavolino. Si perchè il Milan e la Juve, sappiamo bene cosa hanno combinato secondo la giustizia sportiva, mentre l'Inter (per Ziliani n.d.r.) "usciva dal patteggiamento-Oriali dopo la storiaccia del passaporto finto di Recoba ed era nel mirino, per irregolarità di bilancio, di un'inchiesta condotta da 4 Procure". Per il signor Ziliani non sembra valere la "presunzione di innocenza dell'imputato" sino a quando il processo non si è esaurito. Il problema è che l'Inter, sulla questione "bilanci", è stata ritenuta non colpevole. Per quanto riguarda Moratti invece ammette che "Moratti, fino a prova contraria, non ha mai fatto griglie arbitrali (al massimo grigliate di pesce a Forte dei Marmi) e in pasticci così indecorosi non si è mai ficcato. E insomma, un conto è parcheggiare l'auto in divieto di sosta, un conto è correre a 200 all'ora in autostrada contromano facendo strage d'innocenti nella convinzione che nessuno, tanto, verrà mai a fermarti o a ritirarti la patente. Convinzione per fortuna errata.".Ci parla anche di una calciopoli 2 come una grande "bufala" che "se la Juve fosse in corsa per lo scudetto o la Champions League e i suoi dirigenti non avessero quindi il problema di placare una tifoseria livida ed esasperata – ormai da tempo in aperta, totale contestazione -, il castello di Calciopoli-2 non esisterebbe".Discorsi che rimangono ugualmente contraddittori, perchè se è vero che Calciopoli 2 è un bluff, perchè l'Inter non è da considerare onesta dato che non ha mai fatto "pasticci indecorosi" ?
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