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Cassano al Milan, Berlusconi: “Io pago, gli altri decidono”

Eva A. Provenzano

Qualche giorno fa, alla fine del Consiglio europeo, Silvio Berlusconi aveva sussurrato ad un giornalista francese: “Cassano? Io preferisco Ronaldinho”. La sua ‘non preferenza’ per il fantasista barese la ribadisce pure nel...

Qualche giorno fa, alla fine del Consiglio europeo, Silvio Berlusconi aveva sussurrato ad un giornalista francese: "Cassano? Io preferisco Ronaldinho". La sua 'non preferenza' per il fantasista barese la ribadisce pure nel salotto di casa di Matrix, la trasmissione di approfondimento giornalistico di Canale5.

"Io sono il presidente onorario del Milan - dice il premier - nel senso che i soldi ce li metto io ma non conto nulla. Io non sono capace di comandare, ma qualche volta riesco a convincere".

Stavolta però le sue perplessità non sono riuscite a convincere la dirigenza del Milan: Cassano è atteso ufficialmente in via Turati a Milano per il 3 gennaio, nel frattempo, FantAntonio potrà allenarsi con i suoi nuovi compagni a Milanello prima e a Dubai poi: la Samp infatti ha concesso la deroga che gli dà il via libera per gli allenamenti.