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L’agente di Drogba: “Il Chelsea ha detto no al Milan. Alla sua età  contano i soldi”

Ad una certa età quello che conta non è più dimostrare quanto vali, ma è importante quanti sono i soldi che ti danno per giocare. Questa è la teoria di Thierno Seydi, procuratore di Didier Drogba. L’agente ha raccontato ai tabloid...

Eva A. Provenzano

Ad una certa età quello che conta non è più dimostrare quanto vali, ma è importante quanti sono i soldi che ti danno per giocare. Questa è la teoria di Thierno Seydi, procuratore di Didier Drogba.

L'agente ha raccontato ai tabloid inglesi che il Chelsea avrebbe rifiutato un'offerta fatta dal Milan per l'attaccante: "Il club rossonero ci ha contattato, ma abbiamo detto di no perché l'offerta di prenderlo in prestito con un'opzione per l'acquisto non ci interessa".

E il motivo è semplicemente questo: "Non prolungheremo il contratto con il Chelsea, alla sua età Didier non ha nulla da dimostrare, deve andare in un club che lo paghi più possibile. Potrebbe essere negli Usa, in Qatar, in Russia, in Asia. Ovunque sia conveniente da un punto di vista finanziario", ha aggiunto l'agente. 

C'era chi si è scandalizzato quando a dirlo era stato Samuel Eto'o. Contano i soldi: i piedi, il cuore, la passione, la maglia, le motivazioni - e ci sono certo le eccezioni - nel calcio, in questo calcio, non c'entrano più nulla.