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Libero: “Per il Milan l’anno zero è il 2013, quando Balotelli e Guardiola…”

Francesco Parrone

Nell’edizione odierna di Libero, si analizzano le difficoltà attraversate dal club rossonero per quanto riguarda la prossima finestra di mercato. Galliani&Co, si legge sul quotidiano milanese, potrebbero decidere di tornare ad...

Nell'edizione odierna di Libero, si analizzano le difficoltà attraversate dal club rossonero per quanto riguarda la prossima finestra di mercato. Galliani&Co, si legge sul quotidiano milanese, potrebbero decidere di tornare ad investire nel 2013, quando alcuni giocatori ed allenatori in orbita Milan, potrebbero liberarsi facilmente: "Una corsa lunga un anno. Non sarà quest’estate,ma nel 2013 Pep Guardiola tornerà ad allenare. E sarà sulla panchina del Chelsea o del Milan. «Non ho ancora deciso nulla», assicura l’ex tecnico del Barcellona dal suo buen retiro di New York, «forse tornerò di nuovo al Barcellona, o forse no. Ma avrò sempre il Barça nel mio cuore». Abramovich è pronto a offrire cifre fantasmagoriche (11 milioni), mentre Silvio Berlusconi medita un ritorno al mecenatismo pallonaro pur di aggiudicarsi i favori del catalano (e intanto prega per una ripresa dell’economia e dei conti Mediaset). Si spiegherebbero così il tira e molla dei Blues con Di Matteo che da campione d’Europa rifiuta un rinnovo annuale e le esitazioni del Milan sul mercato. Galliani si è limitato finora a coprire l’uscita dei senatori a centrocampo (con Traorè e Montolivo) senza regalare rinforzi di peso ad Allegri. Il tecnico ha dalla sua un accordo fino al 2014, ma non ha potere sul mercato. Solo le cessioni (al Psg?) di Pato,Thiago Silva o Ibra il primo indiziato possono smuovere il mercato rossonero. Altrimenti verrà rimandato tutto al 2013, in concomitanza con il (quasi) annunciato addio di Balotelli al City. E addio ai giocatori già seguiti: Jordi Alba (andrà al Barça e il Valencia lo sostituirà proprio con il rossonero Didac Vilà), Vertonghen (Tottenham) e forse addirittura Acerbi".