Mancini-Balo, le porte del Gala sono aperte: “Gli voglio bene come un figlio e…”

Negli scorsi giorni, in Turchia, una notizia bomba parlava addirittura di un accordo già raggiunto tra Mario Balotelli e il Galatasaray allenato da Roberto Mancini: una notizia davvero "bomba", effettivamente, prontamente smentita, pochi giorni dopo, dal presidente dello stesso club turco Unay Aysal. Il numero uno giallorosso aveva parlato addirittura di rifiuto da parte di un Mancio convinto che Balotelli non facesse al caso del suo Galatasaray.

Queste parole, tuttavia, vanno in contraddizione con quelle rilasciate dallo stesso Mancini, da Milano Marittima, in un'intervista esclusiva a SportMediaset: l'ex tecnico di tre scudetti nerazzurri, infatti, non ha affatto chiuso al possibile ricongiungimento tra lui e Mario, già suo attaccante ai tempi dell'Inter e del Manchester City.

Nell'anteprima dell'intervista pubblicata sul sito di SportMediaset si evince proprio questo, leggendo le parole del Mancio: "A Mario voglio molto bene, quasi come a un figlio. E nel calcio non si sa mai, tutto è possibile. Spero che questo per Mario sia il Mondiale per cambiare, che gli farà avere continuità, che gli farà capire che il tempo passa e non può perderne altro. Balotelli è un centravanti puro e deve stare vicino alla porta, ha le caratteristiche e il fisico per farlo al meglio. Se vuole può diventare un grande centravanti, Berlusconi in questo senso ha detto cose giuste".