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inter allestero
Mino Raiola, superprocuratore di molti campioni, ha rilasciato oggi alcune dichiarazioni. Sul rapporto Balotelli-City ha detto: «I giornali inglesi scrivono troppo spesso fesserie, e mi sono scocciato di rispondere ai tabloid inglesi di queste situazioni, posso solo dire che i rapporti tra Mario ed il City sono ottimi. I rapporti tra Mario e Mancini sono un pò come quelli tra marito e moglie. Non voglio dire che sono perfetti: ci sono discussioni, ma non sono di quelle discussioni gravi che possono lasciare presagire ad un divorzio. Balotelli vuole restare al City ed il City è ben contento di tenerselo quindi tutto va bene, ribadisco non vado appresso a quello che scrivono i tabloid. Balotelli deve rimanere almeno un altro anno e mezzo a Manchester per poi valutare quali saranno le proposte che arriveranno, ma tutto senza fretta. Poi però nella vita davvero tutto può succedere, noi siamo qui a vivere giorno per giorno, ma il nostro planning è quello di rimanere con i Citizen.
Su Cavani e le tentazioni inglesi: «La clausola di Cavani? A 62 milioni di euro ci sono delle squadre che prenderebbero un attaccante come Cavani. Oggi per quello che rappresenta Cavani e per la mancanza di punte che ci sono in giro, quel valore c'è tutto. Ma il valore di un giocatore non lo stabilisce chi vende, ma chi acquista. Ci sono in tutto cinque sei club che possono spendere questa cifra e se uno di questi vuole Cavani questa cifra si paga».
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