Retroscena Lewandowski: sarà  del Bayern Monaco, ma il Real Madrid…

Neanche un giorno dall’ufficializzazione della firma con il Bayern Monaco che subito, puntuale, affiora un interessante retroscena legato a Robert Lewandowski, l’attaccante polacco del Borussia Dortmund che tra soli sei mesi svestirà la divisa giallonera per accasarsi nel club più titolato di Germania. Ieri è arrivato l’annuncio, il centravanti venticinquenne, in scadenza a giugno 2014, ha effettuato le visite mediche ed ha firmato ufficialmente un contratto che lo legherà al club bavarese fino al 2019 (5 anni di contratto). Un acquisto incredibile dunque, se pensiamo che - escludendo l’ingaggio - uno degli attaccanti più forti del pianeta passerà alla corte di Pep Guardiola totalmente a costo zero!

Un acquisto che, per questo, fa già parlare moltissimo di sé, soprattutto in Germania. Quest’oggi, ad esempio, il magazine tedesco Der Spiegel ha rivelato un curioso retroscena, legato a Lewandowski e alla possibilità di finire al Real Madrid e non al Bayern Monaco: la società madrilena, infatti, secondo quanto riportato da Der Spiegel, avrebbe tentato fino all'ultimo un assalto al ragazzo e, ad inizio dicembre, avrebbe incaricato l’avvocato Colin Pomford per trattare il giocatore e soffiarlo alla concorrenza, offrendogli 9,5 milioni di euro a stagione più 10 milioni cash al momento della firma (su un contratto valido per sei anni). All'entourage di Lewandowski, invece, sarebbero andati 14 milioni di euro, per un esborso complessivo di circa 81 milioni di euro da parte del Real Madrid. Un tentativo folle, incredibile, ma - soprattutto - invano. Robert Lewandowski aveva già scelto, dal primo luglio 2014 sarà un giocatore del Bayern Monaco. Con tanti cari saluti e ringraziamenti al resto d’Europa che lo ha cercato fortemente.