Torres: “Voglio far meglio al Chelsea. Una mia partenza? solo voci di mercato”

Fernando Torres, che lo scorso gennaio ha lasciato fra mille polemiche il Liverpool per vestire la maglia del Chelsea   ha commentato così una sua partenza da Londra: “I tifosi del Liverpool non conoscono la verità sul mio passaggio al...

Fernando Torres, che lo scorso gennaio ha lasciato fra mille polemiche il Liverpool per vestire la maglia del Chelsea  ha commentato così una sua partenza da Londra: "I tifosi del Liverpool non conoscono la verità sul mio passaggio al Chelsea - ha detto l'attaccante dei Blues ai microfoni di 'Canal+ Liga' - Non sanno neanche la metà di quello che è veramente successo. Di come sono i dirigenti dei Reds. I tifosi hanno una percezione completamente diversa dalla realtà".

"Al Liverpool mi avevano fatto promesse che poi non hanno mantenuto - ha spiegato Torres - Me ne sono andato perché ho capito che non avrei avuto la possibilità di avere una parte importante in un progetto che avrebbe richiesto anni. Contro i tifosi del Liverpool non ho assolutamente nulla, non avrei voluto andarmene, ma ero deluso dai dirigenti del club che mi hanno mentito. Non capisco perché i tifosi ce l'abbiano tanto con me".

La stagione tutt'altro che eccezionale del 'Niño' nella Premier potrebbe avere ripercussioni anche in chiave Nazionale, con la Spagna che la prossima estate cercherà di bissare il successo all'ultimo Campionato Europeo: "Se dovessi tornare quello che ero fino a pochi anni fa, avrò di nuovo un ruolo importante nella nazionale spagnola. La mia condizione non è stata ottima, ma io sono campione del Mondo e d'Europa e merito più rispetto".

La vita al Chelsea non è facile per lui, ma Torres vuole conquistare anche Stamford Bridge: "E' difficile stare in panchina, ma io rispetto i giocatori che stanno giocando e cercherò con umiltà di riconquistare il posto da titolare nel Chelsea. Ho intenzione di fare il meglio per la mia squadra e riportarla in alto. Io via dal Chelsea? Sono voci di mercato che ho letto sulla stampa spagnola, ma sono solo bugie".