Oggi il Chelsea ha presentato alla stampa e ai tifosi il suo nuovo tecncico, Andre Villas Boas. Portoghese come Mourinho, che lo ha avuto come secondo anche all'Inter, il tecnico nato a Oporto non si rietiene 'Special' come il suo collega e connazionale: "Per me questo non è un 'One man show', io credo nell'organizzazione, nell'empatia con il gruppo ed il mio staff. Se dovessi scegliere un nome direi 'The Group One'". Villas Boas ha ribadito il concetto quando gli è stata ricordata la differenza d'età tra lui ed i suoi colleghi: "Non si scende in campo uno conto uno, ci sono due squadre che si sfidano. I ragazzi devono sentirsi importanti perchè sono loro ad essere fondamentali". Infine sulle mosse di mercato: "Sono più che contento della squadra attuale. Non penso a cambiamenti radicali, preferisco concentrarmi su cosa ha fatto il Chelsea negli ultimi sei anni, giudicare con attenzione e prendere decisioni con tranquillità. Per il mercato non c'è fretta, abbiamo tutto il tempo necessario per rifletterci bene".
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Villas Boas: “Non sono il nuovo Special One”
Oggi il Chelsea ha presentato alla stampa e ai tifosi il suo nuovo tecncico, Andre Villas Boas. Portoghese come Mourinho, che lo ha avuto come secondo anche all’Inter, il tecnico nato a Oporto non si rietiene ‘Special’ come il...
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