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Il primo anno nell'Under 17 dell'Inter
—Una volta sbarcato a Milano, Humanes è stato inserito nel gruppo dell'U17 interista, e si è subito fatto apprezzare in primis per il suo atteggiamento. Nessun comportamento "da star", nonostante arrivasse da uno dei club più prestigiosi del mondo (se non il più prestigioso), tanta umiltà e tanta voglia di imparare.
In Italia ha affinato le sue già grandi doti offensive, imparando a giocare in ogni posizione dell'attacco (seconda punta, trequartista, esterno) e lavorando sodo dal punto di vista tattico e dell'attenzione in fase di non possesso. Il bilancio del suo primo anno è stato sicuramente positivo: 7 gol e 6 assist in 21 presenze con l'U17, a cui aggiungere anche una breve apparizione da sotto età con l'U18.
Il salto nella nuova Under 18
—In estate, insieme ai suoi compagni, è salito di categoria, diventanto parte della nuova U18 di Benny Carbone. Qui, in una squadra dalla spiccata vocazione offensiva, Humanes è elemento cardine del gruppo, come testimoniato dalle 12 presenze in 13 giornate con 2 gol, incluso quello realizzato nel successo di settimana scorsa contro il Lecce. Nel corso dei mesi si è anche potuto confrontare anche con la Prima Squadra grazie agli allenamenti congiunti organizzati dalla società (l'ultimo proprio oggi ad Appiano Gentile), dove ha potuto osservare da vicino l'idolo Lautaro Martinez, il primo a cui ha chiesto una foto una volta arrivato a Milano.
Nel frattempo continua a lavorare duramente per crescere passo dopo passo: il prossimo obiettivo è quello di poter esordire con la Primavera, il resto è ancora da scrivere. E la penna è ben salda nelle sue mani.
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