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Il Manchester City è ormai quasi spacciato nel girone di ferro della Champions League 2012-2013, ieri all'Etihad Stadium serviva una vittoria per continuare a sperare, invece la squadra di Mancini non è andata più in là di un 2-2 che, per come si erano messe le cose, va anche bene al team inglese. Dopo 10 minuti infatti primo gol di Siem De Jong (ribadiamo, giocatore da tenere attentamente in considerazione, ndr) che sfrutta una grossa incertezza difensiva, Appena 7 minuti e il City si trova sotto 0-2. Calcio d'angolo e zuccata in anticipo sul primo palo ancora di De Jong. Fortuna del City che dopo soli 4 minuti trova il gol della speranza con una prodezza di Yayà Tourè, servito in area da Nasri. Il City però non crea e nel secondo tempo è anzi l'Ajax a sfiorare l'1-3. Al 73' il gol del pareggio arriva quasi per caso, rilancio di Hart, spizza Balotelli di testa e lancia AGuero che con un diagonale preciso fa 2-2. Anche gli arbitri non aiutano, all'87' gol regolarissimo di Aguero annullato per fuorigioco inesistente e al 4 minuto di recupero, vistosa trattenuta su Balotelli in area ma l'arbitro si porta il fischietto alla bocca solo per decretare la fine dell'incontro.
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